martedì 9 gennaio 2018

L'ISTAT ha certificato che in Italia è stato raggiunto il più alto livello di occupati degli ultimi 40 anni

Con i dati ISTAT di oggi si realizza un risultato storico.
Da febbraio 2014 a novembre 2017 l'Italia ha recuperato più di un milione di posti di lavoro: 1.029.000 per la precisione (di cui il 53% a tempo indeterminato).
Il JobsAct ha fatto aumentare le assunzioni, non i licenziamenti.
Le persone che lavorano sono al livello massimo da quando esistono le serie storiche dell'ISTAT: 23 milioni e 183 mila. Mai l'Italia aveva raggiunto questo livello di occupati.
Quattro anni fa la disoccupazione era oltre il 13%, adesso è all'11%. Quella giovanile era oltre il 44%, adesso è sotto il 33%.

Ma il milione di posti di lavoro è ciò che fa notizia perché qualcuno lo aveva promesso invano; il PD e i governi di cui ha fatto parte,  lo hanno realizzato davvero. Perché questi dati sono ufficiali ISTAT e nessuna fakenews può dire il contrario.
Naturalmente noi bisogna accontentarsi e bisogna investire sulla qualità dei lavori, non solo sulla quantità. Il PD propone il salario minimo legale, che adesso si può finalmente introdurre. Vuole che i nostri giovani studino per vivere da protagonisti nella società dell'intelligenza artificiale. Vuole dare garanzie a chi non ce la fa o perde l'occupazione, a cominciare dal REI.
Ma contano i risultati, non le promesse. Conta l'Italia vera, non quella dei falsi profili. Altro che sussidi, altro che reddito di cittadinanza, altro che assistenzialismo: noi siamo per lavoro, lavoro, lavoro. Noi, il Partito Democratico. E tutti quelli che credono che non si possa lasciare questo Paese al rancore e alla rabbia.

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