sabato 9 settembre 2017

Il punto sull’attività amministrativa e sui prossimi impegni dell’amministrazione comunale casolana

A colloquio con il Sindaco Nicola Iseppi 

I lavori nella Palestra comunale: un grande progetto di recupero, efficientamento e messa in sicurezza. A che punto siamo?
Il progetto della palestra è senza dubbio un’opera molto importante per Casola e molto impegnativa per l’Amministrazione, ma era fondamentale intervenire per poter usufruire ancora di questa struttura in modo sicuro ed efficiente. Il Comune opera attraverso Bryo, una ESCo di Imola che è stata individuata attraverso un avviso pubblico, così come prevedeva il bando regionale attraverso il quale riceviamo il finanziamento per gli interventi di efficientamento energetico.

Ai lavori previsti (nuova caldaia, cappotto esterno, nuovi infissi e controsoffitto) si sono aggiunte altre opere per conseguire il Certificato obbligatorio di prevenzione incendi (uscita di sicurezza aggiuntiva e nuovi materiali ignifughi) e alcune importanti opere per il miglioramento sismico dell’edificio così da renderlo maggiormente sicuro per chi utilizza la struttura.
L’importo complessivo di tutti gli interventi è di poco inferiore ai 500.000 euro di cui una parte finanziata dalla Regione E-R e dal GSE.
I lavori inizialmente dovevano completarsi entro settembre 2017, ma essendosi reso necessario intervenire anche per un miglioramento sismico, inizialmente non previsto, si stima di concludere le opere entro la fine del 2017.

Cosa si prevede per la gestione della struttura?
Il Comune ha emesso un bando a giungo 2017 ed è stato pubblicato per circa 2 mesi, ma nessuno ha partecipato all’avviso e quindi sarà nostra cura riproporre l’avviso nel mese di settembre.
La formula prevista è la concessione triennale della struttura a fronte di un canone annuale con utenze a carico del Comune. Non vi sono vincoli o restrizioni particolari previsti.

Parco Pertini: bell’intervento di risanamento e ripristino del piano di copertura  - con la realizzazione del nuovo campo di basket e pallavolo - e di manutenzione del Distaccamento. Poco tempo prima era stata realizzata la sistemazione degli spogliatoi. Cos’altro si prevede nel parco Pertini? Verde? Alberature? 
Il Parco aveva bisogno di una sua identità e di un ripristino di alcune strutture e quindi abbiamo pensato allo sport per cercare di renderlo maggiormente vivo dai residenti. L’intervento di giugno si deve ancora completare in quanto è prevista l’illuminazione del campo da basket, una staccionata in legno a protezione del campo, alcune panchine e un po' di alberatura. Sicuramente saranno necessari altri interventi per completare e migliorare l’area, ma l’intento è sicuramente quello di attrezzare il Parco per un utilizzo da parte di ragazzi e famiglie.

Parliamo dell'ingresso nord di Casola… abbiamo visto l'abbattimento dei pini, i l lavori di canalizzazione Enel… Quali altri interventi si prevedono in questo comparto? Nella stessa area ci sono altre criticità, come il complesso residenziale non completato e in amministrazione giudiziaria; il distributore chiuso… Cosa si prevede?
L’abbattimento dei pini era un impegno preso già in campagna elettorale, non è sicuramente una scelta semplice, ma crediamo che solo in questo modo potrà migliorare la viabilità e la sicurezza pubblica sia dei pedoni sia del traffico su strada. Entro l’autunno, appena Enel avrà completato la canalizzazione dei cavi, sarà ripristinato il marciapiede.
L’ingresso del paese purtroppo ha diverse problematiche che speriamo si risolvano a breve. Il complesso residenziale “Gli Ulivi” è ancora un cantiere, per la maggior parte di proprietà di alcuni privati o società immobiliari e per una parte affidarial curatore fallimentare della società costruttrice. Siamo in contatto per capire se è possibile sbloccare la situazione, ma purtroppo i tempi non dipendono da noi. La lottizzazione invece si completerà antro il 2017 con una nuova strada di accesso a fianco del "Parco delle erbe e dei frutti dimenticati".
Il distributore ex-Total, invece, dovrebbe riaprire a breve. I proprietari, dopo aver cercato invano un gestore per anni, hanno inviato al Comune una lettera in cui ci hanno avvisato della riapertura entro settembre 2017.

Qual è la situazione della viabilità provinciale? Si è notevolmente ridotta la manutenzione, diradati gli sfalci… La situazione resterà così o si prevedono miglioramenti?
È evidente a tutti la differenza di manutenzione delle strade provinciali da un po' di anni a questa parte. Il nostro territorio era abituato a standard molto alti e il taglio drastico delle risorse alle Province ci ha riportato ad uno stato di quasi abbandono.
Ad oggi non vi sono provvedimenti che facciano pensare ad una grande inversione di tendenza. Abbiamo avuto recentemente due stanziamenti da Ministero e Regione per recuperare un po' di manutenzione ordinaria; alcuni interventi sono stati fatti, altri si completeranno nell’autunno.
L’importante novità per la nostra strada è l’intervento del 2° stralcio all’altezza di Gallisterna/Riva della botte che ha già preso avvio e che ci consegnerà, fra un anno e mezzo una viabilità più sicura e veloce.

Area e struttura per eventi eno-gastronomici… Ci sono le condizioni per realizzare una struttura permanente? E dove potrebbe essere collocata?
Da molto tempo si parla della cucina delle Associazioni e di un luogo unico in cui realizzare le feste per alleviare costi e tempi di allestimento, ma indubbiamente ci sono molti ostacoli per giungere ad un risultato condiviso. Ci sono diversi soggetti e associazioni che organizzano feste a Casola Valsenio e le esigenze spesso sono differenti come localizzazione e dimensione.
Come Amministrazione comunale, dopo aver realizzato il campo da basket al Parco Pertini, abbiamo messo sul piatto la possibilità di riconvertire il campo esterno della palestra per diversi usi fra cui anche un’area per le feste. Abbiamo portato la discussione nella Consulta del volontariato perché vorremmo che fossero le stesse Associazioni ad indicare la necessità e il luogo dal momento che le stesse dovrebbero poi consorziarsi per gestire l’area e le attrezzature.

Sono ottimi, stando ai dati pubblicati dei rilevamenti di arrivi e presenze, i numeri nell’andamento del turismo nella Romagna Faentina e a Casola. Quali considerazioni, quali riflessioni sul settore turistico-ricettivo ed enogastronomico casolano? Come valuti l’esperienza di IF? E l’attività, sempre più intensa, della Pro Loco casolana?
Il turismo del 2017 ha ottimi numeri nella nostra Regione, nella Romagna Faentina e a Casola Valsenio. Ci sono molte ragioni. Indubbiamente il turista è cambiato, è molto più curioso e cerca emozioni, luoghi insoliti, ma è evidente anche che molto dipende da un periodo di paura che ha ristretto molto le parti del mondo sicure e accessibili.
Casola Valsenio turisticamente ha numeri limitati, ma nel 2017 dimostrano una buona crescita, indice di strutture che stanno lavorando bene con una alta qualità dei servizi offerti. Anche i ristoranti sono una parte fondamentale di tutto questo settore, la caratterizzazione di Casola come paese delle erbe aromatiche, dei frutti dimenticati e della cucina tradizionale ci rende riconoscibili e unici.
Entrambi i settori, della ristorazione e dell’ospitalità, avrebbero bisogno di forti investimenti, a Casola Valsenio come quasi ovunque, perché il turista o l’escursionista è diventato particolarmente esigente dal momento che si opta sempre più spesso per vacanze brevi, ma di qualità. Occorre avere strutture belle, prezzi adeguati e un ventaglio di proposte e di collaborazioni per offrire emozioni vere. IF è lo strumento che potrebbe, e dovrebbe, fare questo se supportato dalla volontà dei singoli imprenditori del settore turistico-ricettivo.
IF deve essere uno strumento a cui fare riferimento sempre più spesso per iniziare a parlare come un unico territorio e sentire proprie e vicine, per un casolano, anche le strutture e i servizi di tutto il territorio faentino e imolese, dal MIC all’autodromo. IF sta lavorando bene, ha iniziato con un buone collaborazioni fra privati e con le pro-loco, è appena all’inizio del proprio mandato e logicamente deve essere messo in condizione di fare di più.
Le Pro-Loco dei nostri Comuni sono i veri e propri motori delle attività e manifestazioni turistiche e culturali locali, a Casola Valsenio ora c’è un bel gruppo di persone che sta lavorando bene programmando per tempo le manifestazioni con l’intenzione di rinnovare sempre e aprirsi a nuove collaborazioni. Sarà importante continuare su questa strada ed è necessario che altre persone e altri ragazzi possano aderire al gruppo per garantire continuità alle nostre tradizioni.

Campo sportivo: qual è stato l’esito dell’indagine geologica sul sito interessato dalla frana? Qual è lo stato della progettazione del nuovo impianto?
L’indagine geologica commissionata dal Comune ci è stata consegna a metà giugno e ha evidenziato delle aree di attenzione differenti e ora dovremo rivedere la perimetrazione dell’area per delimitare con una recinzione la zona più a rischio e aprire nuovamente l’accessibilità agli spogliatoi e al resto dell’area verde libera da vincolo. Si potrà quindi accedere di nuovo all’edificio degli spogliatoi, alla tribuna e ad una porzione di terreno anche se una parte di questo sarà monitorato con strumenti geologici almeno per i prossimi 5 anni dal Servizio Tecnico di Bacino della Regione. Ora si deve aprire la discussione sul nuovo utilizzo dell’area e dell’edificio.
La progettazione del nuovo impianto sta proseguendo attraverso la collaborazione in convenzione con l’Università di Ferrara, sulla base di un impegno economico di 1.300.000 euro.
300.000 euro, erogati dalla Regione, sono già nella disponibilità del Comune, mentre stiamo aspettando dal Coni/Ministero dello Sport l’erogazione della somma restante, secondo gli impegni annunciati dal Ministro Luca Lotti e dal Presidente della Regione Stefano Bonaccini.
Entro poche settimane potremmo deliberare un primo progetto preliminare per poi continuare la condivisione con i soggetti interessati, in modo particolare la società sportiva di calcio Casola Calcio ASD.
Entro il prossimo novembre è previsto anche l’elezione del nuovo Consiglio della società di calcio; sarà sicuramente un’occasione importante per partire con un gruppo di persone motivate e disponibili al confronto con l’Amministrazione per la progettazione effettiva del nuovo impianto.

Programma di sviluppo rurale, bandi regionali e bandi GAL… Cosa si prevede, quali opportunità per il nostro territorio?
Si sta aprendo un periodo molto interessante per l’agricoltura e tutto quello che vi ruota attorno, dall’agriturismo ai castanicoltori. La nostra Regione ha già dimostrato in passato di saper utilizzare bene le risorse europee a disposizione e il prossimo inverno sarà ricco di bandi per chi opera nei territori come il nostro. Ci saranno finanziamenti a disposizione per chi è interessato a fare impresa agricola, per chi vuole investire sul turismo rurale e per le aziende che lavorano nella manutenzione del territorio e la sua salvaguardia. Sarà nostra cura fare tutto il possibile per informare imprese e cittadini delle opportunità.

L’Unione dei Comuni… come sta cambiando la struttura del Comune? Qual è l’impatto, l’effetto della nuova organizzazione? Investimenti, manutenzione arredo urbano e decoro urbano, manutenzione verde pubblico… cosa cambia?
L’Unione dei Comuni della Romagna Faentina è indubbiamente la rivoluzione più grande che stiamo portando avanti. Tutti i Comuni di questa Unione stanno cambiando profondamente perché abbiamo fatto una scelta molto forte conferendo tutte le funzioni a questo Ente. Siamo convinti che solo in questo modo sia possibile migliorare i servizi al cittadino promuovendo un percorso di efficienza e risparmio. Siamo anche consapevoli che questo percorso è difficile e sta provocando inevitabili malumori all’interno dei Comuni fra i dipendenti. Occorre traguardare questa complicata fase per giungere ad un assetto in cui i 6 Comuni potranno erogare i medesimi servizi a tutti i cittadini di questa Unione parlando un unico linguaggi, con regole e diritti simili. Ne avranno vantaggio tutti e, in modo particolare, i Comuni più piccoli come Casola Valsenio.
Internamente i servizi hanno geometrie variabili, il Servizio La vori Pubblici, ad esempio, è già organizzato in tre gruppi: Faenza e Solarolo, Valle del Senio, Brisighella. Il Comune di Casola Valsenio dal 1/1/2017 ha un nuovo Dirigente e due diverse persone responsabili per Lavori Pubblici e Urbanistica. Altri servizi sono gestiti in forma diversificata fra collina e pianura, ma il fine di tutto è ricercare la specializzazione per ogni settore migliorando le conoscenze e quindi il livello professionale del servizio.
Entro il 2018 vorremmo implementare in tutti i Comuni gli sportelli polifunzionali, un nuovo modello di servizio con uno sportello che servirà per l’80% delle esigenze a cui si aggiungono servizi specialistici di livello superiore.

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A breve, pubblicheremo la seconda parte dell'intervista al Sindaco Nicola Iseppi
Nella conversazione parleremo di:
  • Lavori al Centro per l’infanzia lo Scoiattolo
  • Manutenzione della viabilità rurale. 
  • Riorganizzazione della raccolta dei rifiuti.
  • Corpo bandistico, cultura ed educazione musicale.
  • Situazione idrica e soluzioni per aumentare la disponibilità d'acqua nei periodi di siccità.


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