lunedì 30 giugno 2014

Martedì 1 luglio si inaugura la “Casa dell’Acqua” di Casola Valsenio

Martedì 1 luglio alle ore 10,30 in via Cardinal Soglia (nei pressi della scuola) verrà inaugurata la “CASA DELL’ACQUA” donata dal CON.AMI al Comune di Casola Valsenio.
Prosegue così il programma del CON.AMI (Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale) che nel corso del 2014 donerà a ciascuno dei 23 Comuni consorziati una “Casa dell’Acqua”.  E’ questo il modo che il Consorzio che ha sede ad Imola ha scelto per “festeggiare” i 111 anni di costituzione dell'Azienda Municipalizzata di Imola, ora CON.AMI.
Durante l’inaugurazione verranno distribuite ai presenti bottiglie di vetro con etichette personalizzate. Interverrà il Sindaco Nicola Iseppi, e i rappresentanti di CON.AMI, Adriatica Acque e Hera. Saranno presenti i bambini del Centro Ricreativo Educativo Estivo. Tutta la cittadinanza è invitata.

sabato 28 giugno 2014

3° appuntamento di "Musica nei luoghi della Storia"

• SABATO 5 LUGLIO ORE 21,00
ROCCA DI MONTE BATTAGLIA
La Roaring Jazz Band
Ricciardelli Roberto clarinetto, Alessandro Morini tromba, Alessandro Mazzotti sax contralto, Michele Sanguedolce trombone, Antonio Giorgi sousaphone, Alessandro Lanzoni banjo, Pier Luigi Poggiali washboard-batteria
Teatro Sonoro Jazz, "musica di pace"

• Prima dello spettacolo sarà illustrato l’aspetto storico e culturale del luogo sede del concerto.

giovedì 26 giugno 2014

3 luglio, riunione del Comitato direttivo PD

Il Segretario Marco Unibosi (nella foto) ha convocato la riunione del Comitato direttivo del Circolo PD di Casola Valsenio, alle ore 20.30 di giovedì 3 luglio, nella sede del PD in piazza A. Oriani 11 con il seguente ordine del giorno:
- Composizione e attività dei 'Gruppi di lavoro' tematici del PD della Romagna Faentina;
- Aggiornamento sull'organizzazione della Festa de l’Unità 2014;
- Comunicazioni politiche da/per il Consiglio comunale.

Sabato 28 giugno: Festa della Lavanda e Notte Viola

La Festa della Lavanda e la Notte Viola inonderanno Casola di colore e di profumi, coinvolgendo il Giardino delle Erbe e le vie e piazze del paese, fino a notte fonda.

Renzi al M5s: "Felici di poterci confrontare. Le regole si scrivono insieme"

"Servono idee chiare sul tema" della legge elettorale, dice Matteo Renzi ai rappresentanti del Movimento 5 stelle, durante il confronto svoltosi alla Camera. "Il M5s è disponibile o meno a studiare un correttivo che consenta a chi vince di governare? Noi riteniamo che il Democratellum non garantisca questo. Ci sta bene ragionare sul merito, ma non saremo mai d'accordo se non abbiamo la possibilità che chi arriva prima, al primo o secondo turno, vinca".
Ed ancora: "Chiediamo per rispetto ai cittadini mai più inciuci né grandi intese. Se ci si deve mettere insieme bisogna dirlo prima". Altra domanda posta da Renzi ai Cinque stelle: "Siamo dell'idea di rimpicciolire i collegi, ci state?". Inoltre: "Siete d'accordo sulla nostra proposta di affidare alla Corte costituzionale prima il giudizio sulla legge elettorale?". Ed infine: "Siete disponibili a ragionare di riforme costituzionali?".
Questi i cinque punti che il Presidente del Consiglio ha sottoposto alla delegazione del M5s nel corso dell'incontro alla Camera.

martedì 24 giugno 2014

Inizia il semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea

Renzi: "La stabilità senza crescita diventa immobilismo". La Camera approva la relazione del premier sul semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea con 296 sì e 169 no.

"Noi portiamo in Europa un'Italia forte. E non per il risultato elettorale di qualcuno e non di altri, ma perché consapevole delle qualità dei propri imprenditori e lavoratori, delle qualità di una vasta gamma di italiani e italiane cui non é mancata l'autorevolezza ma è mancata l'autostima per sentirsi protagonisti del processo di unificazione ". Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, illustrando alla Camera le linee programmatiche per il semestre italiano di presidenza europea.

2 per 1000: la tua firma per il PD


2 per 1000: la tua firma per il PD.

Si può firmare nel Circolo PD e alla Festa de l'Unità dal 2 al 10 agosto. Può firmare anche chi ha già presentato il Mod.730 e il Mod.Unico

La politica deve cambiare e noi vogliamo che cambi. Il PD è l’unico partito che organizza le primarie per le cariche di partito e per le candidature nei Comuni e nel Parlamento; è il partito che promuove la partecipazione degli iscritti e degli elettori, che è presente sul territorio con i suoi Circoli, con migliaia di iscritti e attivisti che, in ogni località, organizzano assemblee e incontri, fanno attività politica.
Tutto questo non si fa senza costi. Servono risorse, e quelle degli iscritti e delle Feste Democratiche e dell’Unità sono importanti ma non bastano.
Il PD ha promosso la legge che abolisce il finanziamento pubblico ai partiti perché è giusto che i partiti diano l’esempio.
La nuova legge prevede solo finanziamenti privati e volontari. Tra questi il 2x1000 dell’Irpef già versata, esattamente come avviene con il 5x1000 per le associazioni di volontariato.

Il "divorzio breve" sarà presto legge

A quarant’anni esatti dall’anniversario della vittoria del referendum sul divorzio, la Camera ha approvato, in prima lettura, il provvedimento sul cosiddetto “divorzio breve”. Si tratta di un’innovazione legislativa, frutto di una mediazione tra le forze politiche che recepisce le osservazioni di magistrati, esperti e associazioni, attesa da almeno due legislature e finalizzata a rendere più snelle le procedure legali e a ridurre i contenziosi.

Il 'Decreto 80 euro' è legge

Il decreto Irpef, approvato definitivamente dall'Aula, ha l'effetto immediato di restituire risorse ai dipendenti a reddito medio basso, dopo anni in cui lo Stato ha chiesto a questa categoria solo lacrime e sangue.
Oltre al bonus di 80 euro al mese per i lavoratori dipendenti con redditi non superiori a 24mila euro annui - misura che il governo ha deciso di rendere strutturale nella prossima Legge di Stabilità, con l’obiettivo di estenderla anche a pensionati e famiglie numerose - il decreto contiene la riduzione del 10 per cento dell'Irap per le imprese e il tetto di 240mila euro annui lordi per i top manager pubblici. Prevede anche l'obbligo di fatturazione elettronica per i pagamenti dovuti da tutte le pubbliche amministrazioni, inclusi gli enti locali.
Siamo convinti che questo provvedimento possa aiutare il rilancio dei consumi e dell’economia reale, e la voglia di tornare a credere e di investire in Italia.
Solo l'irresponsabilità delle opposizioni, che volevano bloccare questo provvedimento, spiega la necessità di ricorrere al voto di fiducia per la sua definitiva approvazione.

Venerdì 27 giugno, si riunisce il Consiglio comunale

Il Consiglio comunale di Casola Valsenio è convocato venerdì 27 giugno 2014, alle ore 20.30 nella sala consiliare del Municipio, per discutere il seguente ordine del giorno:

mercoledì 18 giugno 2014

La riforma che cambierà la Pubblica Amministrazione

Intervista a Marianna Madia (L'Unità, 17 giugno 2014)

I più scettici in questi giorni le fanno tutti più o meno la stessa domanda: «Perché dovresti riuscire tu dove altri hanno fallito?». Perché proprio lei, giovane ministra al suo esordio al governo, dovrebbe riuscire a rivoluzionare la Pubblica amministrazione, carriere, posizioni, permessi sindacali? Marianna Madia risponde con la tranquilla determinazione di sempre: «Perché sono maturi i tempi, come ha dimostrato ampiamente il voto delle europee, e perché c`è un premier che mi dà un forte commitment politico e mi dice di andare avanti, non di mediare».

lunedì 16 giugno 2014

Renzi a Grillo: «Sì a streaming, no a giochini» Riforme, ora i leader 5 Stelle ci ripensano

Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio a sorpresa, dopo i recenti risultati elettorali, aprono al confronto sulla legge elettorale con Renzi e il PD. In serata il premier acconsente ma avverte: bene l'incontro, ma «in streaming, niente giochini e patti segreti». Scherzando: «Con Grillo non ci si annoia mai». Lunedì 16, riceverà una lettera a firma dei due capigruppo del Movimento 5 Stelle di Senato e Camera, Maurizio Buccarella e Giuseppe Brescia, per formalizzare la richiesta. Il vice presidente del Partito Democratico Guerini risponde per primo che il PD è pronto ma, «visti i precedenti», propone la ripresa in streaming dell'incontro. Il vice presidente della Camera, il deputato 5 Stelle Di Maio, dapprima definisce lo streaming «non essenziale» e nicchia, poi cede e twitta: sì alla ripresa in diretta. Sulla riforma della legge elettorale quindi c'è un'accelerazione ma da Forza Italia, con Matteoli, arriva un altolà: «Sarà un marasma».

domenica 15 giugno 2014

Come funziona la "disinformatija" di Beppe Grillo

Notizie false, manipolazioni, enfasi: sono gli ingredienti del sistema di propaganda del sito del Movimento 5 Stelle, svelati da un libro di Federico Mello ("Un altro blog è possibile. Perché non funziona la democrazia digitale", € 14.00, 192 pag, Imprimatur)
Dalla primavera 2012, anno dell’esplosione con la conquista di Parma, il blog di Grillo e di conseguenza il Movimento 5 Stelle cambiano totalmente natura. Alcuni sondaggi indicano intenzioni di voto record per il Movimento e da lì in poi si assiste a una prassi alla quale la stampa da allora in avanti si troverà, suo malgrado, sempre costretta: qualsiasi cosa scritta online da Grillo diventa notizia – e non potrebbe essere altrimenti. Il web diventa uno straordinario strumento per sparare le proprie bordate senza dover ricevere domande, senza dover rispondere della loro coerenza, della loro fattibilità, delle contraddizioni su questioni fondamentali (come quelle della democrazia interna). Il blog, inoltre, si evolve e diventa una vera e propria galassia. All’indirizzo principale, beppegrillo.it, si aggancia una serie di sottodomini e sottositi.

Renzi: "...dobbiamo tornare a chiamare le nostre feste, feste dell'Unità"

«Dobbiamo avere il coraggio di non cancellare le tradizioni, ho visto la sofferenza di queste ore de l'Unità, ringrazio Francesco Bonifazi per il lavoro svolto con il gruppo dirigente. Noi abbiamo bisogno di ripartire. Non possiamo più permetterci di avere due giornali diversi, due storie diverse. E dobbiamo tutelare un brand: dobbiamo tornare a chiamare le nostre feste, feste dell'Unità». Lo ha detto Matteo Renzi all'assemblea nazionale del PD all'Ergife a Roma, sabato 14 giugno.
«Il punto - ha continuato Renzi - è riuscire a voler bene alla nostra storia e chi vuole bene a una storia non la relega in un museo delle cere».

Renzi all'Assemblea nazionale PD: "Il 40,8% delle Europee ci richiama a una forte assunzione di responsabilità"

"Era dal 1958 che un partito non otteneva un risultato come quello del PD alle Europee: 40,8 %. Qualcuno ci ha criticato perché non abbiamo avuto una piazza per festeggiare. Vero, ma invito tutti noi a considerare quel risultato un investimento di responsabilità. Gli italiani ci hanno detto: non ce n'è più, bisogna cambiare l'Italia. E se fallite anche voi...".
E' l'incipit della relazione di Matteo Renzi in apertura dell'Assemblea nazionale del PD, all'hotel Ergife di Roma, durante la quale il leader dei democratici propone Matteo Orfini alla presidenza del partito: il leader dei Giovani Turchi viene eletto a larghissima maggioranza. Il segretario traccia il cammino delle riforme e dell'azione del governo su Ue, immigrazione, economia, giustizia scuola e Rai.
Dedicando solo in conclusione un passaggio dai toni molto duri a Corradino Mineo che lo ha definito un "bambino autistico" e all'opposizione interna al PD al piano di riforme del governo. Con MIneo che poco dopo si scusa con il premier e anche con il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi: "In politica bisogna il pieno controllo di sè in ogni momento. Il segretario ha ragione, chiedo scusa a Renzi, al ministro Boschi, dei quali ho molta stima, e alle famiglie che hanno un problema con i loro bambini".

sabato 14 giugno 2014

Il cordoglio dei Democratici casolani per la scomparsa di Aurelio Ricciardelli

Il Segretario, il Comitato direttivo, gli iscritti e gli elettori Democratici di Casola Valsenio si uniscono al lutto della famiglia Ricciardelli e dell'ANPI, per la scomparsa di Aurelio Ricciardelli.
Nato nel dicembre 1924, Aurelio è stato partigiano combattente nella 36ma Brigata Garibaldi "Alessandro Bianconcini" per diventare, nel dopoguerra, militante e dirigente del Partito Comunista.
Si deve al suo impegno e alla sua visione, il rilancio della presenza e dell'iniziativa dell'ANPI a Casola Valsenio, che anno dopo anno ha saputo costruire e consolidare un positivo e fecondo rapporto con le scuole e con le giovani generazioni: il suo assillo, la sua preoccupazione era quella di promuovere non solo la memoria della Resistenza e della Guerra di Liberazione contro l'occupazione nazifascista nel 1944/45, ma - in particolare - i principi democratici e di libertà, di pace e giustizia che hanno animato l'antifascismo e che sono a fondamento della Costituzione della Repubblica Italiana.
Per ricordare Aurelio Ricciardelli, pubblichiamo la sua testimonianza in occasione del 60° anniversario della Resistenza, nel 2004...

mercoledì 11 giugno 2014

Con il Comitato di Gemellaggio, a Bartholomä - in Germania - dal 17 al 20 luglio. Sono aperte le prenotazioni

DORFFEST 2012
Con l'invio di un depliant a tutte le famiglie, il Comitato di Gemellaggio ha aperto le iscrizioni per partecipare alla DORFFEST 2014 a Bartholomä, dal 17 al 20 luglio 2014.
Questo il programma del viaggio...

1924-2014: 90 anni fa il fascismo assassinava Giacomo Matteotti

Giacomo Matteotti
Giacomo Matteotti nasce a Fratta Polesine, in provincia di Rovigo, il 22 maggio del 1885.
I Matteotti sono una famiglia benestante. Dopo il liceo, Giacomo si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna, dove si laurea con una tesi in diritto penale.
Le prime testimonianze della sua militanza politica risalgono al 1904, quando inizia a collaborare al periodico socialista di Rovigo 'La Lotta'. Non sappiamo su quali letture maturi la sua fede politica, né come viva i contrasti interni al partito socialista dei primi anni del secolo. I biografi di Matteotti ci raccontano che dalla fine del 1910 il giovane socialista è fra i protagonisti della vita politica e amministrativa di Rovigo, che nel 1912 è un fiero avversario della guerra di Libia, e che allo scoppio della prima guerra mondiale si schiera risolutamente per la neutralità.

Insediato il nuovo Consiglio comunale, nominata la Giunta, i Capigruppo consiliari, i rappresentanti nel Consiglio dell'Unione della Romagna Faentina

Nella serata del 9 giugno si è riunito per la prima volta il Consiglio comunale di Casola Valsenio, eletto nelle elezioni del 25 maggio scorso.
Alla presenza di un folto pubblico, i 10 consiglieri - 7 di maggioranza e 3 di minoranza - e il Sindaco, hanno preso posto attorno al tavolo quadrato della Sala Consiliare: al centro il Sindaco e gli Assessori Matteo Mogardi e Maurizio Nati, sui due lati del tavolo i consiglieri di maggioranza e sul lato di fronte al Sindaco i tre consiglieri di minoranza.
Capogruppo di "Centro-Sinistra Uniti per Casola" è stato eletto Marco Unibosi, mentre il gruppo di minoranza - che ha assunto la denominazione "Forza Italia" - ha indicato come capogruppo Oriano Casadio.
Il Sindaco - dopo avere prestato giuramento di fedeltà alla Costituzione - ha comunicato la composizione della Giunta (con due Assessori 'esterni' al Consiglio comunale) e esposto al Consiglio comunale le linee programmatiche della consiliatura 2014/2019, sulle quali si sono espressi i due capigruppo. (Di seguito riportiamo l'intervento del Capogruppo del centrosinistra, Marco Unibosi)
Il gruppo "Centro-Sinistra Uniti per Casola", a scrutinio segreto, ha eletto i componenti della Commissione elettorale (Daniela Rossi e Filippo Gentilini; riserve, Graziano Caroli e Stefania Malavolti), della Commissione per i Giudici popolari  (Manuel Giorgi) e i rappresentanti del Comune di Casola Valsenio nel Consiglio dell'Unione dei Comuni della Romagna Faentina (Marco Unibosi e Riccardo Albonetti).

martedì 10 giugno 2014

"Quando c'era Berlinguer": l'11 giugno il film su Sky

Enrico Berlinguer
A 30 anni dalla morte del leader del PCI, la pellicola di Veltroni.

Qualche lacrima scappa solo alla fine. Vedere per credere. "Quando c’era Berlinguer", il film-documentario di Walter Veltroni (uscito il 27 marzo, soltanto per un giorno, nei cinema italiani) mercoledì 11 giugno, nel trentesimo anniversario della morte del leader del Partito Comunista Italiano, sarà trasmesso in prima serata, alle 21.10, su Sky.
Il film non punta le sue carte sull’emotività. È, anzi, una puntigliosa ricostruzione che in 117 minuti racconta la vicenda umana e politica di un grande uomo politico e della sua idea di cambiare l’Italia rimanendo alla testa di un partito che era e voleva restare comunista, anche se lo era “diversamente” (molto diversamente) dal PCUS.

domenica 8 giugno 2014

2° appuntamento di "Musica nei luoghi della Storia"

• SABATO 14 GIUGNO ORE 21,00
ABBAZIA DI VALSENIO
La scuola di musica “Giuseppe Sarti” di Faenza
presenta "Incursioni Italiane fra barocco e primo novecento" con Roberto Noferini violino, Donato D’Antonio chitarra
musiche di Ibert, Corelli, Sarti, Paganini, Ravel, Bartok

 Prima dello spettacolo sarà illustrato l’aspetto storico e culturale del luogo sede del concerto.

venerdì 6 giugno 2014

Sabato 7 giugno, apertura della piscina comunale di Casola Valsenio

Sabato 7 giugno inizia la stagione 2014 della piscina comunale "Il Giardino del sole", in via Pirazzoli 2 a Casola Valsenio.
La struttura, che da quest'anno ha una gestione tutta nuova, sarà aperta tutti i giorni dalle 09.00 alle 20.00.
Per gli adulti il costo d'ingresso è di 6,5 euro; il ridotto (fino a 14 anni e oltre i 65 anni) 4,5 euro; abbonamento adulto 10 ingressi, 55 euro; abbonamento ridotto 10 ingressi (fino a 14 anni e oltre i 65 anni), 45 euro; abbonamento stagionale adulto, 160 euro; abbonamento stagionale ridotto, 105 euro. Bambini fino a cinque anni non pagano.
È previsto l'ingresso fuori orario al costo di 2 euro (12.30-14.00 e le ultime 2 ore prima della chiusura).
Infine è possibile partecipare, con iscrizione in piscina da lunedì, a corsi di nuoto per bambini ed adulti e acquaerobica.
Nella giornata di sabato 7 giugno alle 17,30 verrà organizzato un buffet con aperitivo e dalle 21,00 musica live.
Maggiori info: cell. 3341443188

Nuove proposte per il Centro Ricreativo Estivo 2014

Il Comune di Casola Valsenio, in collaborazione con la Coop. Zerocento, propone  tre diversi moduli di Centro Ricreativo Estivo per il 2014, per meglio corrispondere alle diverse esigenze delle famiglie e dei bambini.

1° appuntamento con la "Musica nei luoghi della Storia"

• SABATO 7 GIUGNO, ORE 21,00
GIARDINO DELLE ERBE “AUGUSTO RINALDI CERONI”
GRUPPO B.A.D.
Elisabetta Benericetti clarinetto, Alessandro Restivo clarinetto, Daniele Faziani saxofono baritono, Alessio Gentilini oboe
Musiche di Mozart, Beethoven, Verdi, Morricone, Gardel, Piazzolla

giovedì 5 giugno 2014

Corruzione, Renzi : "Il problema non sono le regole ma i ladri"

"Tutte le volte che vediamo vicende di corruzione l'amarezza è enorme e profonda, perché ti trovi di fronte a chi tradisce la fiducia più grande quella dei cittadini, una ferita grande". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, in conferenza stampa a Bruxelles, rispondendo a una domanda sull'inchiesta Mose, al termine del G7.
"E' del tutto evidente che di fronte a questi fatti ci sono i principi costituzionali della piena fiducia nel lavoro della magistratura, e la presunzione di innocenza fino a sentenza. Speriamo che la sentenza possa arrivare in tempi rapidi.
Interverremo nelle prossime ore contro la corruzione, ma non possiamo, tutte le volte, dire che il problema sono le regole. Il problema sono i ladri, non le regole. Un politico indagato per corruzione - ha dichiarato il premier - se dipendesse da me, lo indagherei per alto tradimento".

Il Sindaco ha nominato la nuova Giunta comunale. Ne fanno parte Maurizio Nati e Matteo Mogardi

La nuova Giunta comunale di Casola Valsenio, oltre che dal Sindaco Nicola Iseppi sarà composta da due soli Assessori, due in meno rispetto alla Giunta precedente.
Il sindaco Nicola Iseppi, con proprio decreto, ha firmato la nomina a Assessore di Maurizio Nati - già Assessore nella Giunta precedente - e Matteo Mogardi, ex consigliere comunale.

Tangenti 'Mose': 35 arresti a Venezia

Uno tsunami giudiziario e politico provocato da un nuovo scandalo tangenti travolge il Mose, il sistema di dighe mobili per la salvaguardia di Venezia. Trentacinque arresti (di cui 10 ai domiciliari, incluso il sindaco Giorgio Orsoni, e gli altri 25 in carcere) con la richiesta di arrestare l'ex governatore e ora senatore di Forza Italia Giancarlo Galan. L'indagine coinvolge un centinaio di indagati, contempla accuse di corruzione, concussione, riciclaggio, frode fiscale, finanziamento illecito di partiti. E nell'inchiesta delle Fiamme gialle, coordinate dalla procura del capoluogo veneto, finiscono nomi eccellenti come il Sindaco di Venezia, Orsoni (che si proclama innocente), l'assessore regionale alle Infrastrutture Renato Chisso, il consigliere regionale PD Giampietro Marchese, il presidente del Coveco (cooperativa impegnata nel Mose), Franco Morbiolo, il generale in pensione della Gdf Emilio Spaziante, l'amministratore della Palladio Finanziaria Roberto Meneguzzo, l'europarlamentare uscente Lia Sartori (FI).
Per la richiesta di arresto di Galan gli atti dovranno essere trasmessi a palazzo Madama. La Finanza ha eseguito sequestri di beni tra Veneto, Lazio, Lombardia ed Emilia-Romagna per 40 milioni di euro. Per l'accusa sono soldi che arrivano da frodi extracontabili di società facenti capo al Consorzio Venezia Nuova, il consorzio che sovrintende i lavori del Mose.

mercoledì 4 giugno 2014

In edicola con l'Unità lo speciale su Enrico Berlinguer

Oggi in edicola con l'Unità lo speciale dedicato ad Enrico Berlinguer, morto l'11 giugno del 1984, 30 anni fa.
Il quotidiano fondato da Antonio Gramsci, che quest'anno compie 90 anni di vita, ricorda il segretario del PCI con un inserto di 96 pagine ricco di documenti, anche inediti.

martedì 3 giugno 2014

Renzi: "Siamo pronti a guidare la Ue. L`Italia ha scelto la stabilità, governerò per quattro anni"

Intervista a Matteo Renzi di Fabio Martini (la Stampa, 31 maggio 2014)

Il premier: "Prima dei nomi, mettiamoci d`accordo sull`agenda. Ma basta austerità: se vogliamo l`Europa, dobbiamo cambiarla".

Sin dalla notte della larghissima vittoria elettorale Matteo Renzi si è imposto un understatement e un profilo basso che hanno di nuovo spiazzato tutti e così, anche chiacchierando nel suo studio di palazzo Chigi con i corrispondenti di alcuni dei più importanti giornali europei che gli chiedono di una sua possibile leadership UE, lui si vieta ogni trionfalismo: “Non credo che il il senso delle elezioni sia che è nato il leader Matteo Renzi. No, il senso delle elezioni è che l'Italia può giocare un ruolo, che l'Italia non è l'ultima ruota del carro, che l'Italia è un Paese che, se cambia, può diventare lei leader d`Europa». In jeans scoloriti, camicia bianca senza cravatta, Matteo Renzi mantiene il suo tono scanzonato e a Philippe Ridet de «Le Monde» che gli chiede un pronostico sul mondiale di calcio, lui risponde: «Sono troppo amico di Cesare Prandelli e poi dicono che se l`Italia vince i Mondiali c`è un punto in più di Pil...». Ma la Francia lo ha vinto nel `98 e non è arrivato nulla...».
Renzi: «Facciamo così, noi lo vinciamo e poi controlliamo, io mi accontento anche di mezzo punto!».

lunedì 2 giugno 2014

Andrea Orlando: “Adesso ci vuole un partito all’altezza del voto”

Intervista ad Andrea Orlando (l’Unità, 2 giugno 2014)

Ministro Orlando, 11 milioni di voti come se li spiega?
«Con un termine poco utilizzato nel nostro vocabolario tradizionale lo chiamerei un voto patriottico. Gli elettori, alcuni anche idealmente lontani dal Pd, hanno capito che in gioco non c’era tanto un ciclo di governo, ma la collocazione internazionale del nostro Paese. Hanno fermato il tentativo di chi, utilizzando il malessere, puntava a sfasciare l’unico percorso possibile che il Paese ha per affrontare e superare la crisi, cioè l’integrazione europea. Renzi ha saputo esplicitare con chiarezza questo dilemma».

W la Repubblica!


2 giugno, raduno degli Alpini a Casola Valsenio

Si svolgerà lunedì 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, il raduno degli Alpini a Casola Valsenio, organizzato dal Gruppo Alpini casolano - ANA Sezione Bolognese-Romagnola.
L'ammassamento degli Alpini, provenienti da tutta la Romagna, è previsto per le ore 8.30 nei pressi dell'Abbazia di Valsenio.
Dopo la visita all'Abbazia, recentemente restaurata, alle ore 9.00 verrà celebrata la Messa.
Gli Alpini raggiungeranno poi Casola, dove alle 10.45 nel parco Giulio Cavina avverrà l'alzabandiera. Subito dopo i discorsi di saluto delle autorità civili e militari, alle ore 11.15 partità il corteo degli Alpini lungo le vie del paese, preceduto dalla Banda di Popolano.
Il 'rancio alpino' verrà servito a partire dalla ore 12.30 presso il Centro sociale "Le Colonne", in Via Roma 10.