In apertura della serata dedicata alla "Giornata della Memoria" - Lunedì 27 gennaio 2014, alle ore 20.30 nel Cinema Senio - porterà la propria testmonianza il sig. Mario Quadalti, nipote di Mario Quadalti, casolano originario di Sant'Apollinare, deportato e morto nel campo di concentramento tedesco di Dora Mittelbau, al quale è stata conferita la "medaglia d'onore della Repubblica" riservata ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra.La "medaglia d'onore" è stata richiesta dal nipote e sarà consegnata la mattina del 27 gennaio 2014 in Prefettura a Ravenna.
"Ho ritrovato la tomba di mio zio morto in un campo di concentramento tedesco a Dora Mittelbau (Nordhausen) nella ex Germania dell'est, nonostante il governo italiano avesse dichiarato espressamente che ormai non esisteva più niente" - ha scritto Mario Quadalti, al Sindaco Iseppi. "Mio zio Mario - si legge ancora nella lettera al Sindaco - di cui io porto il nome, era residente a S. Apollinare in quanto la mia famiglia proviene di là da generazioni, fino dal lontano 1700. Non avendo potuto riportare in Italia i suoi resti mortali come lui aveva espressamente richiesto in una lettera come ultima volontà prima di morire, ho richiesto per lui la "medaglia d'onore" che la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha riservato ai cittadini Italiani militari e civili deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra. Penso di farle cosa gradita ad informarla (in quanto lui era un ex casolano) - conclude Quadalti - che questa gli è stata concessa e che mi verrà consegnata dalla Prefettura di Ravenna in data 27 gennaio p.v. alla presenza dei famigliari".
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