martedì 8 maggio 2012

L'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna approva una risoluzione che dice no all'acquisto dei cacciabombardieri, ma M5S e IdV non la votano

L'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha approvato una risoluzione che chiede al Parlamento ed al Governo di non procedere all'acquisto di cacciabombardieri F35.
Il consigliere regionale PD Luciano Vecchi, intervenuto durante la discussione in aula, esprime grande soddisfazione.
"Il nostro paese - afferma Luciano Vecchi - sta attraversando una gravissima crisi finanziaria ed economica che sta provocando un aumento della povertà e della disoccupazione, i cui effetti sono purtroppo già molto visibili sul nostro territorio."

"L'Italia - prosegue il consigliere PD - aveva previsto nel 2002 di acquistare 131 cacciabombardieri F35 per un costo totale di 5 miliardi di euro, cui vanno aggiunti oltre 40 miliardi di euro per la manutenzione. Il numero dei bombardieri è stato ridotto a 90 dall'attuale Governo, ma continua ad essere evidente che si tratta non solo di un impegno finanziario insostenibile, ma anche una inappropriatezza rispetto alla necessità di un sistema di difesa in via di revisione."
"La risoluzione approvata oggi, - continua Vecchi - chiede al Governo nazionale di rivedere la partecipazione al programma F35 e la conseguente decisione di acquistare i cacciabombardieri, di procedere rapidamente ad una riduzione della spesa militare e di destinare i soldi risparmiati al rilancio e allo sviluppo del paese."
"Su tale risoluzione si è registrata una importante condivisione di tutti i Gruppi politici dell'Assemblea legislativa regionale. Spiace - conclude Vecchi - che in questo quadro il Movimento 5 stelle e l'Italia dei Valori abbiano deciso di non partecipare all'adozione della risoluzione perdendo un'ottima occasione per rispondere a una forte richiesta che ci proviene anche dai cittadini della nostra Regione."

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